donne coinvolte
anni di attività
strutture ospitanti sul territorio nazionale
imprese cosmetiche sostenitrici
✨ “Quando fuori fa freddo, la bellezza è quel calore che nasce da dentro e illumina tutto ciò che tocchiamo.” ✨
In inverno il cielo può essere grigio, le giornate più lente e il freddo arrivare fino alle emozioni… Ma è proprio allora che prendersi cura di sé diventa un gesto potente.
Un po’ di make-up, una coccola alla pelle, un momento dedicato solo a sé: non sono vanità, sono benessere.
Ed è questo che accade nei nostri laboratori di bellezza gratuiti per donne in trattamento oncologico.
Grazie alle nostre make-up artist volontarie impariamo insieme a preparare la pelle al trucco, valorizzare i lineamenti, scegliere i colori giusti e struccarci con dolcezza.
Ma soprattutto, impariamo a ritrovare un sorriso.
Quel sorriso che scalda più di qualsiasi inverno. ❄️💛
#laforzaeilsorriso
“The Family Man” (film del
2000 con Nicholas Cage) - racconta la storia di Jack, un brillante uomo d’affari che vive solo per il successo. La notte di Natale, però, si risveglia in una vita alternativa: non più magnate di Wall Street, ma marito di Kate e padre affettuoso in un sobborgo tranquillo. Tra stupore, risate e momenti di dolce confusione, Jack scopre cosa avrebbe potuto essere… e cosa conta davvero.
Un film che parla di seconde possibilità, amore e scelte che cambiano tutto. ✨
Il film mette al centro il valore delle scelte e il loro impatto sulla nostra felicità. Mostra come il successo materiale – carriera brillante, soldi, status – possa riempire la vita… ma non necessariamente il cuore.�La vita alternativa che Jack vive non è una punizione, ma un dono: l’occasione di vedere ciò che aveva sacrificato, di riscoprire l’amore autentico e la bellezza delle piccole cose quotidiane.
La felicità non dipende da quello che possediamo, ma da chi scegliamo di avere accanto.
Alla fine dell’Ottocento, negli Stati Uniti, un farmacista di nome Charles Browne Fleet stava cercando di aiutare la moglie, che soffriva di labbra costantemente screpolate durante l’inverno.
Fleet sperimentò varie ricette, ma nessuna sembrava funzionare davvero.
Un giorno, quasi per caso, prese un po’ di cera d’api, la mescolò con olio di cocco e altri ingredienti emollienti che aveva in laboratorio e creò un piccolo cilindro di unguento.
Per dargli una forma più pratica, lo avvolse in un foglio di carta stagnola, arrotolandolo come un cioccolatino.
La moglie lo provò e ne rimase così colpita da convincerlo a venderlo nella farmacia di famiglia.
Il successo fu immediato: i clienti tornavano chiedendo “quella piccola barretta per le labbra”.
Fleet decise di brevettarlo nel 1880 e lo chiamò ChapStick.
Quel piccolo rimedio casalingo — nato da un gesto d’amore e un po’ di fortuna — sarebbe diventato uno dei prodotti più iconici nella storia della cosmetica.
#laforzaeilsorriso